Paolo Cavini: Alluvione “il nostro tessuto economico non può sopportare ulteriori attese”
Al termine dell’odierno incontro del tavolo del “Patto per il lavoro e per il clima”, le dichiarazioni del Presidente di CNA Emilia-Romagna Paolo Cavini: “Nel corso dell’incontro di questo pomeriggio sono state affrontate le criticità più stringenti rispetto le prossime azioni da intraprendere relativamente all’emergenza causata dall’alluvione. Ci sono state illustrate le modalità attraverso cui richiedere il rimborso per i danni subiti e ci è stato promesso che in tempi molto rapidi riceveremo, insieme all’ordinanza, anche la scheda che le imprese dovranno utilizzare per le proprie richieste di risarcimento”.
“I nostri imprenditori – continua Cavini – così come tutti i cittadini della nostra regione, hanno dimostrato saggezza, tenacia e un grande senso di responsabilità interpretando questo difficile momento con perseveranza e tenendo la mente rivolta al ‘fare quotidiano’ senza perdere tempo in sterili polemiche ma guardando al futuro sempre con la schiena dritta”. “Tuttavia – conclude Cavini – il tempo stringe i tempi della burocrazia non sono gli stessi tempi con cui si misurano le imprese. Le imprese si misurano con il mercato, sono già passati quattro mesi dagli eventi alluvionali e il nostro tessuto economico non può sopportare ulteriori attese. Siamo soddisfatti dell’impegno profuso dalla Regione e dalla struttura commissariale. Ma la nostra Confederazione vigilerà con attenzione sulle prossime fasi, confrontandosi attivamente su tutti i tavoli preposti. Vogliamo essere certi che ogni imprenditrice e ogni imprenditore possa sentire le Istituzioni al proprio fianco pronte a dare loro risposte rapide e soluzioni concrete”.