Convention 2022 CNA Imola

“Ruolo delle Pmi per il rilancio del Paese ed il valore di corpi intermedi”.

Dopo due anni finalmente CNA Imola ha riunito in presenza i propri associati all’interno della Convention annuale, che si è tenuta giovedì 19 maggio presso le Cantine Zuffa ad Imola, al centro della serata il  “Ruolo delle Pmi per il rilancio del Paese ed il valore di corpi intermedi”.

La serata è stata aperta dall’intervento del Presidente CNA Imola Luca Palladino – “ è con piacere che ci incontriamo finalmente in tanti assieme, negli scorsi due anni siamo stati fisicamente distanti, ma comunque vicini a voi con il lavoro quotidiano che abbiamo messo in campo;  il nostro obiettivo è proseguire in questo impegno verso le sfide complesse ed inedite che ci attendono, stasera affronteremo l’argomento grazie agli illustri ospiti della tavola rotonda”.

Pierangelo Raffini, assessore ai Lavori pubblici, Centro Storico e Attività Produttive del Comune di Imola, ha portato i Saluti del Sindaco Marco Panieri, sottolineando “come la giunta abbia posto al centro della sua attività il lavoro e le imprese, cercando di attrarre nel nostro territorio nuove imprese, aiutando le nuove realtà imprenditoriali  e più complessivamente di limitare gli adempimenti  e le complessità burocratiche anche attraverso il dialogo e confronto con le associazioni e la CNA, con cui c’è un confronto continuo”.

Protagonisti della tavola rotonda il Segretario Generale CNA Nazionale Sergio Silvestrini, il Senatore Antonio Misiani, il dr. Roberto Colombari Unipol Corporate Academy  e il Presidente CNA Imola Luca Palladino, stimolati nella discussione da Massimo Ricci, caporedattore ETV-Rete7.

Dal confronto è emerso come ancora oggi le piccole e medie imprese rappresentano il motore dell’economia e le principali interpreti dell’attuale ripartenza economica del Paese; come la ricchezza delle piccole e medie imprese italiane, siano fondamentali per la vitalità del sistema produttivo, soprattutto nella delicata fase di risposta alla pandemia ed al conflitto che investe l’Europa.

Il Presidente Palladino – “le PMI hanno dimostrato di essere più agili e resilienti, più pronte al cambiamento, fino  a qualche mese fa le imprese più colpite dalla crisi erano quelle del turismo, commercio e ristorazione; dall’ultimo trimestre del 2021 stiamo assistendo ad un aumento esponenziale dei prezzi delle materie prime e dei materiali che inducono forti preoccupazioni per la marginalità per le imprese, ma soprattutto la dinamica dei prezzi incide fortemente nella capacità di programmazione delle imprese”.

Il dr. Colombari ha introdotto il welfare aziendale che è un aspetto importante oggi ed ancora più in futuro per la società post pandemica – “ l’esigenza del welfare aziendale nasce dalla modifica della nostra società, dall’aumento dell’età media, dalla denatalità, dal cambiamento della famiglia, che hanno reso crescenti i bisogni sociali a cui bisogna dare risposte, il legislatore ha assecondato queste esigenze prevedendo ad esempio piani di welfare aziendale fiscalmente agevolati anche nel PNRR. Può essere legato anche  ai risultati aziendali ”.

Il Segretario Generale Nazionale Silvestrini – “ Per governare questa fase occorre cuore intelligenza, passione, tutte cose fatte da CNA in questi due anni difficili perché pensiamo al benessere della Comunità. Bisogna riscoprire il pensiero lungo. Bisogna dare il meglio di noi stessi. Oggi il lavoro, per le nuove generazioni, non è più tutto, guardano anche alla qualità della vita. Nei prossimi giorni pubblicheremo una indagine dai cui emerge come molte nostre imprese stiano soffrendo per il blocco di alcuni mercati dovuto ai fatti che tutti ben conosciamo. Abbiamo perso propulsione nella Politica Estera del nostro Paese, occorre riscoprire questa vocazione, la politica deve avere persone con qualità. Occorre uno scatto in avanti, bisogna pensare in termini di comunità, pensare alle cose fittonanti, che vanno in profondità.”

Luca Palladino incalza – “ Il nostro mondo è fatto di imprese pratiche, non siamo un’associazione che strilla, ma siamo una associazione che ascolta le imprese  e che fa proposte sulle loro esigenze e chiediamo risposte a tali esigenze.”     

Il Sen. Antonio Misiani è intervenuto  – “Il Paese deve cambiare, deve andare avanti, occorre decidere, occorre attuare le riforme che servono al Paese, dobbiamo dare risposte a quel Paese, come le PMI che hanno saputo resistere ed essere protagoniste di uno sviluppo straordinario nel 2021, che vuole andare avanti. La sfida non è tornare ai livelli del 2019 ma è quella di lasciarci alle spalle 20 anni di stasi ed immobilità. Occorre un nuovo patto sociale, dare forza  e dignità al lavoro, intervenire sul cuneo fiscale, riduzione irap, riduzione del costo del lavoro ma anche eliminare i contratti pirata e dare spazio solo a quelli firmati dalle associazioni più rappresentative.”.   

Sergio Silvestrini a conclusione della tavola rotonda ha affermato – “Sono fiducioso, occorre guardare in profondità ma anche alzare lo sguardo oltre, riscoprire il senso di comunità che ci ha fatto grandi.”     

Il Direttore di CNA Imola Ornella Bova a conclusione della serata ha ricordato come questa sia la seconda tappa di un percorso formativo avviato da Cna Imola il 28/4/22 e che si concluderà il 16/6 a Camerino(MC). “ Abbiamo deciso di chiamare questo percorso CNA e dintorni, un’associazione senza confini poiché il nostro impegno non si limita al nostro territorio ma ci vede protagonisti assieme alla CNA Macerata per il supporto ad imprese duramente colpite dal terremoto del 2016, sia come persone che come imprenditori e per questo che dal 2016 abbiamo adottato un’impresa di Camerino. L’ultima tappa del percorso ci vedrà infatti a Camerino in un confronto con il Presidente della Regione Marche, con le imprese del territorio e con la realtà che vivono ancora quelle comunità. Perché non vogliamo che cali il silenzio sulla loro realtà.”

Un ringraziamento al Senatore Misiani, ad Assicoop Bologna partner fondamentale del percorso formativo avviato da Cna Imola, al caporedattore Rete 7 – Etv Massimo Ricci, a Roberto Colombari e a tutti gli imprenditori presenti.