Bonus edilizi diversi dal Superbonus: DL anti-frodi e stop momentaneo alla Comunicazione AE per le opzioni
In via di partenza l’estensione del visto di conformità a tutti i bonus edilizi diversi dal Superbonus per i quali, come previsto normativamente, è stata concessa la possibilità di optare per lo sconto in fattura e la cessione del credito in luogo della detrazione fiscale.
Ma non solo, diventerà obbligatoria anche la l’asseverazione delle spese sostenute con dichiarazione di congruità dei costi da parte dei professionisti.
Tutto questo a decorrere dal 12/11/2021, a seguito della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto Legge recante “Misure urgenti per il contrasto alle frodi nel settore delle agevolazioni fiscali ed economiche“.
Contestualmente, segnaliamo che:
“A seguito dell’entrata in vigore del decreto-legge n. 157/2021 (pubblicato nella G.U. n. 269 dell’11 novembre 2021), la trasmissione delle comunicazioni delle opzioni (cessione e sconto in fattura), relative alle detrazioni per lavori edilizi, non è al momento disponibile, in quanto sono in corso i lavori di manutenzione straordinaria per l’adeguamento alle nuove disposizioni normative.
L’avvenuta riapertura del canale sarà prontamente comunicata“.
Resta da comprendere l’impatto pratico-operativo della nuova misura, specialmente in riferimento alle spese già sostenute dai contribuenti prima del 12/11/2021 per le agevolazioni diverse dal Superbonus, per le quali sarebbe sicuramente auspicabile che in sede di norma o di prassi venisse almeno evitata la necessità di asseverazione e congruità dei costi.